di LAURA VALENTINI La classifica dell'European Ownership Monitor. Scatole cinesi e affiliazione ai partiti politici. Le condizioni più favorevoli in Austria e Svezia. Fanalini di coda Ungheria e Repubblica Ceca. Le difficoltà a far arrivare l'informazione nei paesi e nelle isole.
di ALBERTO FERRIGOLO Storie di un anno. Telegram diffonde gratis il lavoro altrui, gli abbonati crescono e la pubblicità cala. Lasciano il comando Annunziata, Cusenza e Verdelli, abbandonano Valli e Stajano. La Rai assume, 640 mila giovani si informano su Instagram.
di FRANCESCO GUIDOTTI I media sono fonti fondamentali per poter scrivere articoli, ma costano. Abbonamenti e paywall. La possibilità non legale di accedere a Telegram. Il MLOL e gli archivi storici di alcune testate. Un guadagno di quindicimila euro lordi l'anno.
di ALBERTO FERRIGOLO Afghanistan (con sette mesi di prigione), Bosnia, Cecenia, Libia, ora cinque mesi in Ucraina. Lo slalom fra due propagande.A Lysychansk con un salesiano. Le fonti sul terreno e la zero line. Al seguito dei lanciarazzi multipli. I bunker sotto le scuole.
di VALENTINA RENZOPAOLI Appello al sindaco di Milano Sala per la criminalità "fuori controllo", senza dati, luoghi e circostanze. Il Gruppo GEDI, intanto, acquista il 30 per cento di Stardust, startup che riunisce 500 creator e ambassador con 15 miliardi di visualizzazioni l'anno.
di ALBERTO FERRIGOLO Intervista al segretario dell’Associazione Stampa Romana sulla crisi delle rappresentanze sindacali. Lotta di classe e poca preparazione. “Gli editori non hanno saputo innovare”.
Ricerca di NewsGuard, l'organizzazione internazionale che monitora i siti d'informazione. Identificati 116 domini che diffondono propaganda. La base Nato a Odessa, il colpo di Stato nel 2014, le armi biologiche Usa, il referendum in Crimea, il ruolo dell'Urss.
di ERIC SALERNO Comunicato della Direzione Nazionale della Diplomazia Pubblica di Israele, sei mesi dopo l'attacco feroce di Hamas del 7 ottobre e dopo la risposta di Netanyahu. La "striscia" si può osservare solo a distanza o scortati per breve tempo dall'esercito di Tel Aviv.
Si presenta dietro la collega del tg con un cartello: "No alla guerra, vi stanno mentendo". Videomessaggio: "Mi vergogno di aver fatto propaganda al Cremlino". "Non possono rinchiuderci tutti". La Federazione europea dei giornalisti ha chiesto il rilascio immediato.
di VITO FAENZA L'inchiesta aperta sulle relazioni con due sedicenni. Trecento ragazzi e venti docenti lo difendono: "C'é stata una gogna mediatica". Era necessario l'arresto? (nella foto: Vincenzo Auricchio)

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