(A.F.) La denuncia del "greenwashing" delle società, in particolare di ENI. Pubblicazione su Domani. Il giornale che non l'ha voluta "ospita più pubblicità di aziende inquinanti che articoli sulla crisi climatica". "Il buon giornalismo può avere un ruolo cruciale nella difesa del pianeta".
(A.F.) Omicidio-suicidio a Lamon, omesse sulle testate venete le generalità di padre e figlio "per proteggere un'altra figlia". "Così si rinuncia all'abc del nostro mestiere". Poi, la scelta di pubblicare tutto nelle edizioni online. Critiche alla gestione del progetto editoriale.
La Cassazione rende definitivi 6 anni di pena a Giovanni Castellucci (Autostrade) per la tragedia con 40 morti ad Acqualonga. I rappresentanti sindacali chiedono di evitare la pubblicazione, senza risultato: "Impropria cassa di risonanza". Imputato anche per il crollo del Ponte Morandi.
I titoli sulla morte del Papa. Coincidenza per Corriere, Repubblica e Messaggero. Originali Il Fatto e La Stampa. "Rivoluzionario" per Domani e spostato a sinistra per Libero. "Solo" per i celebri deskisti del manifesto. Freddo Jerusalem Post, "riformatore della Chiesa" per Nyt.
Il Papa appena scomparso ha spesso parlato di informazione. "Occupatevi di chi non è visto. Disarmate il linguaggio. Non fermatevi alla prima osteria. Date un nome a ciascun migrante. Una persona muore e non fa notizia, la Borsa ribassa e tutti ne parlano". Quattro peccati.
Dal 24 aprile al 2 giugno nell'ex convento di Bagnacavallo 40 immagini di Lorenzo Tugnoli, affiancate da elaborazioni di dati e statistiche. Conflitto senza testimonianze e voci credibili. Mancanza di consenso per definire gli eventi e acrobazie politiche. Diritto di conoscere i fatti.
Manifestazioni a Parigi e a Marsiglia per ricordare i 200 operatori dell'informazione uccisi dal 7 ottobre. Almeno 40 avevano penne, microfoni e telecamere in mano. Il testamento in vita. La situazione in Cisgiordania. Da Le Monde a Liberation a Mediapart a Le Figaro, tv e radio.
Era intervenuto a La Zanzara, su Radio 24: "Sparerei loro in bocca". Provvedimento preso dall'Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni.
I due conduttori Cruciani e Parenzo "non hanno efficacemente impedito le affermazioni". Gli atti saranno inviati all'Ordine della Lombardia.
Il giornalista da 11 anni sotto scorta per le minacce ricevute dalla mafia di Ragusa e Siracusa. "In quest'epoca l'indifferenza è padrona, gli ultimi sono sempre più ultimi". Lavorava all'Agenzia da 13 anni. Presidente della Scuola di formazione politica Piersanti Mattarella.
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(S.A.) Dopo un mese di inserto generato dalla macchina, il Direttore si fa intervistare dalla macchina: non sa litigare, non capisce sottintesi, non porta notizie. Cosa rende unico il cronista umano: l'ossessione, l'entusiasmo per il dettaglio. Un laboratorio per giovani.