Documento dell'assemblea, che parla di una Rete privata di volti storici, di regali alla concorrenza, di nuovi format affidati a produzioni esterne, mentre mancano troupe, mezzi e redattori. Ascolti bassi per la testata, dovuti anche al traino di programmi molto poco visti.
Fu tra i fondatori de la Repubblica, nel gennaio 1976. Trentacinque anni dedicati al mestiere, senza spirito di competizione. L'affetto, nella lettura dei necrologi, per lui e per la sua compagna, la collega Alessandra Longo. Giannini: "Una comunità che è stata più di un giornale".
Il Cdr ha chiesto un incontro per avere chiarimenti sulle voci di vendita alla famiglia Angelucci che già possiede Libero, Il Tempo e Il Giornale. "In gioco indipendenza, autonomia e pluralismo dell'informazione". L'accordo firmato a febbraio sulla riduzione dell'organico.
Decisione dell'assemblea dei redattori all'unanimità. Mancano finora risposte ufficiali della proprietà Eni e dell'Azienda. L'acquirente sarebbe la famiglia Angelucci, che già possiede Libero, Il Tempo e Il Giornale, polo d'informazione di destra. Settanta giornalisti.
Inaugurazione del piano nobile di Palazzo Grazioli (ex Berlusconi) per i 279 corrispondenti stranieri in Italia. Settanta posti per l'incontro con il Presidente della Repubblica, con qualche polemica degli esclusi. Saranno presenti i dodici membri del Direttivo dell'Associazione.
(S.A.) Dall'Europa il primo regolamento al mondo. Entrata in funzione entro due anni. Non si possono valutare i comportamenti dei cittadini in base a punteggi. Non si possono controllare gli studenti agli esami o analizzare i curriculum dei candidati. Trasparenza sull'uso degli algoritmi.
(S.A.) L'approvazione dopo due anni di dibattito. Preoccupazione per le norme introdotte in Ungheria e in Polonia e per il progetto in Slovacchia. Trasparenza delle proprietà , divieto di pressioni per far rivelare le fonti, indipendenza delle testate pubbliche. FdI e Lega si astengono.
La piattaforma di Zuckerberg aveva fatto ricorso al Tar contro le nuove regole italiane, il Tar aveva sospeso l'applicazione. Ora il Consiglio di Stato rovescia la decisione e dà il via libera. La partita resta aperta. Soddisfazione della Fnsi: "Punto a favore del sistema informazione".
Secondo l'organizzazione 103 operatori dei media vittime della reazione di Israele all'attacco di Hamas del 7 ottobre. Il sindacato si associa alle due denunce alla Corte penale internazionale. "Vicini alla popolazione per il dramma degli ostaggi". Ma non possiamo tacere".
di STEFANO AVANZI Grande allarme nel Regno Unito per la vendita del gruppo del Daily Telegraph. L'interessamento di un fondo degli Emirati Arabi e ora anche di Rupert Murdoch. L'intervento del magnate della comunicazione Harmsworth. L'emendamento del governo.

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