Il talk di Giuseppe Brindisi fa uno scoop. Le frasi del ministro russo su tutti i media: "Italia in prima fila contro di noi. Hitler ebreo come Zelensky". Letta: "Spot antiucraino, è un'onta". Forza Italia divisa, Meloni e Lega difendono la trasmissione. Draghi: "Un comizio". Rivalità con Giletti.
Indagine di NewsGuard, che monitora l'attendibilità dei siti d'informazione. Post in inglese sui laboratori biologici finanziati dagli Stati Uniti per preparare armi biologiche. Video diffusi da Pechino, Venezuela e Bielorussia con false notizie su Bucha.
La leader di Fratelli d'Italia: "E' stato chiesto a un delegato se la sua maglietta scura era un omaggio alle camicie nere. Siete ridicoli. Dite a chi vi manda che vi vergognate". Due giorni prima l'intervento dal palco del direttore del Tg2, Sangiuliano. Polemiche in Vigilanza Rai.
Istriano, democristiano, ha lasciato la storia della sua vita ai colleghi del Piccolo di Trieste, che aveva guidato. Giornalista Rai e all'Alto Adige. Per nove anni segretario Fnsi. Le battaglie per i poteri di assemblee e Cdr. Gli anni del terrorismo. Cinque contratti di lavoro.
La giornalista è accusata di aver partecipato al mail bombing verso direttore e vicedirettrice contro un articolo di Saviano sulla legalizzazione della prostituzione. Era stato valutato anche il licenziamento. Fontana: avrebbe potuto chiedere di esprimere la sua opinione.
Livorno, cinque giorni di sciopero affidati al Cdr. Salta il tavolo chiesto dalla nuova proprietà Sae per fronteggiare gli aumenti di costi della carta ed energia. Accordo nelle altre testate del Gruppo. Dopo la metà di maggio nuove pagine a Firenze, con sei giornalisti, tre nuovi ingressi.
Joseph Kahn ha una lunga esperienza in Cina e dovrà incrementare la spinta sull'informazione digitale. Una lunga serie di articoli, nel 2005, sul sistema giudiziario cinese. Confessioni forzate e torture. Una condanna a morte evitata per un colpo di fortuna. La promozione dell'inquisitore.
Un mese dopo le dimissioni degli ultimi rappresentanti, elezioni rinviate. Situazione analoga a ottobre, difficoltà anche alla Stampa. Un ruolo sempre più complicato da svolgere. Arretrano i diritti collettivi, redazioni formate da individualità (smart working complice).
di VALENTINA RENZOPAOLI Messaggio ai tutti i mezzi d'informazione: niente spot a chi incita violenza o nega eventi tragici. Cambia l'algoritmo che assegna i messaggi a pagamento? Intanto le testate di tutto il mondo cominciano a diminuire le notizie dal conflitto.
Dopo un anno e due mesi il presidente del Consiglio sceglie il primo quotidiano italiano per un bilancio. Battuti tg e talk show. Finora soltanto conferenze stampa. Le trattative con Putin, i sacrifici, la decisione di non impegnarsi in politica, il suggerimento ai partiti.

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