(S.A.) Da giovedì 5 settembre il gruppo editoriale Gedi ha introdotto un nuovo sistema per semplificare la cancellazione degli abbonamenti alle sue testate digitali, come la Repubblica e La Stampa. Questa decisione affronta un problema diffuso a livello internazionale. Infatti, molti giornali online, in Italia e negli Stati Uniti, rendono difficile la cancellazione degli abbonamenti, suscitando numerose lamentele degli utenti. Un report del Lenfest Institute evidenzia che, sebbene due terzi delle testate statunitensi rendano la disdetta semplice, alcune continuano a imporre ostacoli e offerte insistenti per trattenere gli abbonati. Charles Jun, autore del report, sostiene che i giornali dovrebbero concentrarsi sul comprendere le ragioni delle cancellazioni per ridurre il “churn”.
Negli Stati Uniti, nonostante i precedenti interventi della Federal Trade Commission (FTC), i risultati sono stati limitati. La Ftc sta quindi elaborando nuove regole che obbligherebbero i siti a permettere la cancellazione degli abbonamenti con la stessa semplicità dell’attivazione, evitando procedure complesse come telefonate, fax o invio di documenti.
In passato, molte testate italiane, compreso il Gruppo Gedi, richiedevano agli abbonati di inviare un fax, una Pec o di chiamare un numero di assistenza per annullare l’abbonamento. Questi metodi, spesso complicati e dispendiosi in termini di tempo, scoraggiavano gli utenti dal proseguire con la cancellazione. Ora Gedi ha introdotto un pulsante di cancellazione all’interno dell’area “Abbonamenti” nel profilo personale dell’utente sui propri siti web, seguendo l’esempio di altre testate come il Post. Tuttavia, il nuovo pulsante di cancellazione non è facilmente visibile sul sito e la procedura per completare l’annullamento prevede sette passaggi successivi.
Per disattivare il servizio, l’utente ha diverse opzioni. Può contattare l’assistenza clienti al numero 06/89834120, disponibile dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 21; il sabato e i prefestivi (festivi esclusi) dalle 9 alle 15, ricevendo una conferma via email. In alternativa, può inviare una Pec all’indirizzo recesso.abbonamentidigitali@pec.gedidigital.it, specificando l’oggetto e la User ID necessaria per l’identificazione. Infine, è possibile utilizzare il pulsante di disattivazione online situato nell’area “Abbonamenti” del proprio profilo utente, a condizione che non sia stato già utilizzato uno dei metodi precedenti.
Fanno solo finta, nella mail che mi hanno inviato, il link per disdire non porta da nessuna parte, inoltre avevo già disdetto in precedenza.
desidero disdire il mio abbonamento di cui non sono riuscita ad ottenere nessuna versione integrale del giornale.
Paola Giammaria
Impossibile disdire.
Bisogna annullare la carta e richiederne una nuova.
Non abbonstevi
Mi sono trovato un prelievo di € 100 per rinnovo abbonamento a La Stampa, che tra l’altro non leggevo, in quanto, giornalmente, ne compro una copia cartacea, di cui non ho ricevuto da parte di Gedi, ne una nota di sottoscrizione ne una nota di preavviso di un abbonamento in scadenza.
Mia madre si è trovata un abbonamento a prezzo pieno perchè aveva aderito all’offerta che leggeva LaStampa con lo sconto, non le è mai arrivato nessun avviso e adesso si ritrova gli addebiti a prezzo pieno, alla fine ho dovuto farle una PEC per disdire visto che non si riusciva a fare altrimenti. Vergognoso.
Non vi è alcun pulsante di disdetta, suggerisco di utilizzare la PEC sistema tracciato che garantisce che poi non vi siano sorprese . Perchè in Italia è sempre tutto stranamente congegnato per complicare le cose , specie agli utenti ?