Ancora movimenti ai vertici dei quotidiani del Gruppo Caltagirone: Roberto Napoletano dal 4 maggio 2024 sarà il Direttore del Mattino di Napoli. Napoletano ha vissuto tutta la sua prima parte della carriera a Napoli, è stato assunto al Mattino nel 1984 e vi è rimasto per dieci anni, dirigendo fra l’altro il settore Economia. E’ stato, sempre con Caltagirone, Direttore del Messaggero dal 2006 al 2011 e successivamente, dal 2011 al 2016, Direttore del Sole 24 Ore. Dal 2019 è Direttore del Il Quotidiano del Sud.
Per gli anni del Sole è stato accusato di aver gonfiato i dati di vendita e poi assolto con formula piena. Francesco De Core, che ha diretto il Mattino dal maggio 2022, resterà in redazione con l’incarico di Vicedirettore.
Dal primo maggio Caltagirone ha nominato Alessandro Barbano Direttore del Messaggero. Barbano era stato Direttore del Mattino, poi esonerato dall’editore.
Mi sembra strano che cambi il direttore e l’ex diventi vicedirettore, ma i media hanno un’organizzazione che non si comprende se non si conoscono i dettagli dell’operazione. Il Mattino è un giornale storico di Napoli e della Campania e mi piace pensare che cosa cambierà con questo nuovo direttore. Si voglia o no è un giornale che informa sui noti fenomeni del bradisismo a Pozzuoli che coinvolge l’area dei Campi Flegrei e a volte coinvolge con terremoti la Napoli meridionale fino al Vomero. La città di Napoli ha anche problemi complessi non solo socioeconomici ma anche di fruizione culturale perché il centro storico è un museo aperto. Ecco, l’ex direttore seguiva l’insieme dei fenomeni con ad esempio la pagina dei teatri e dei cinema perché anche questa è informazione al servizio dei cittadini. Vedremo che cosa farà il nuovo direttore.