(S.A.) Nella frenesia del giornalismo televisivo, il microfono aperto può rivelare più di quanto desiderato. È quanto accaduto al giornalista Piergiorgio Giacovazzo durante l’edizione delle 13 del Tg2 del 19 marzo. Mentre si avviava alla conclusione del notiziario, una clip ha scatenato involontariamente una gaffe da parte del conduttore.
Nel momento in cui veniva trasmessa una tenera esibizione musicale di Fiorello e sua figlia Angelica, che eseguivano insieme “La prima cosa bella” di Nicola di Bari in occasione della festa del papà su “VivaRai2!”, Giacovazzo ha lasciato sfuggire un commento caustico, ignaro del fatto che il suo microfono fosse ancora aperto. “Che carini… ora questa avrà 12 trasmissioni…”, ha affermato.
L’insinuazione di Giacovazzo, captata dai telespettatori attenti, ha immediatamente preso vita sui social media, dove è stata ripresa e commentata. Alcuni hanno espresso disappunto per il tono del commento. Altri, invece, hanno difeso Giacovazzo, sottolineando la libertà di esprimere opinioni anche in modo scherzoso o sarcastico.
La Rai ha annunciato l’avvio di un procedimento disciplinare nei confronti del conduttore del TG2. Il commento incriminato è stato definito dalla Rai come “inappropriato e del tutto gratuito“. Ciò che ha sorpreso molti è il coinvolgimento diretto dell’Amministratore delegato, Roberto Sergio, nella comunicazione del provvedimento disciplinare.