Assemblea in tutti i quotidiani del Gruppo Gedi, lunedì 13 febbraio. Una mattinata di mobilitazione per la vendita delle testate del Nord Est (Il Mattino di Padova, La Nuova di Venezia, la Tribuna di Treviso, il Corriere delle Alpi, Il Messaggero Veneto e Il Piccolo), ai quali si aggiunge la Gazzetta di Mantova. Nell’assemblea si raccolgono le proposte per le azioni sindacali da intraprendere e affidare un mandato ai Cdr al tavolo con la proprietà.

C’è stata, nelle settimane scorse, una trattativa anche per la vendita de la Repubblica a Danilo Iervolino, l’ex titolare della Università telematica Pegaso. Il prezzo era basso, non superava i 60 milioni. Ma non è andata a buon fine, per due fondamentali motivi: il debito troppo alto della testata e una redazione considerata troppo combattiva.

maggiori riscontri

In un comunicato il Coordinamento dei Comitati di redazione dice che, in base alle verifiche effettuate, le notizie sull’ipotesi di cessione dei quotidiani locali trovano sempre maggiori riscontri: “Il Gruppo Gedi, con amministratore delegato Maurizio Scanavino (anche direttore generale di Juventus Club), controllato da Exor della famiglia Agnelli, torna sul mercato con una mera logica di ‘compra-vendita’, finalizzata innanzi tutto a svuotare le redazioni e a tagliare i costi, dimostrando uno sconsiderato disimpegno dal settore editoriale”.

giornalisti del veneto

Il Coordinamento dei Cdr del Gruppo ha chiesto un confronto urgente con la proprietà, che ha fissato la data il 15 febbraio, nel pieno del Congresso della Fnsi a Riccione che vede tra i delegati molti rappresentanti degli stessi Cdr: “A un’ulteriore richiesta di anticipo, la proprietà è rimasta sulle proprie decisioni, motivate dai molteplici impegni dell’ad Scanavino”.

Di qui la convocazione, per lunedì 13 febbraio, delle assemblee dei giornalisti di tutto il Gruppo Gedi, che edita anche la Repubblica, La Stampa, Il Secolo XIX, La Sentinella Canavese e La Provincia Pavese. Il Sindacato giornalisti Veneto appoggia e supporta le iniziative di lotta messe in campo.

(nella foto, Maurizio Scanavino)

LASCIA UN COMMENTO