L’Associazione Piue (Pubblicisti italiani per l’Europa) chiede all’Ordine dei giornalisti due integrazioni al nuovo accesso alla professione.
La prima è la possibilità di passare da giornalista Professionista, raggiunto con le innovazioni appena introdotte a giornalista Pubblicista, in analogia con quanto previsto dall’art. 40 della legge 69/1963.
Piue considera che una parte non indifferente dei potenziali candidati potrebbe rinunciare all’opportunità offerta perché il vincolo di esclusiva previsto dall’iscrizione all’albo Professionisti non consente di esercitare altre professioni.
La seconda integrazione è il riconoscimento di attività giornalistica all’interno degli uffici stampa, individuando nuovi criteri interpretativi anche per l’articolo 35 della legge professionale (modalità d’iscrizione nell’elenco dei Pubblicisti), costruendo così analoga procedura per diventare direttamente Pubblicisti.
Il Consiglio Nazionale Ordine Giornalisti ha approvato le nuove linee interpretative dell’articolo 34 della legge professionale aprendo le porte dell’Ordine, attraverso un percorso di praticantato, ai tanti soggetti che svolgono attività giornalistica senza una testata di riferimento (uffici stampa, Social Media Manager, esperti Seo).