A quanto pare il Gruppo Gedi di John Elkann non vuole vendere anche la Repubblica e La Stampa, dopo tutte le vendite di 12 testate locali e de L’Espresso. Vuole puntare sui giornali nazionali perché qui meglio si sviluppa la strategia digitale.

E’ questa la risposta indiretta alla redazione de la Repubblica, che ha sfiduciato il Direttore Maurizio Molinari e ha criticato la strategia dell’Azienda, basata anche sulle dismissioni. 

media company

Il luogo di queste spiegazioni è la lettera dell’amministratore delegato di Exor, John Elkann, agli azionisti (Exor è titolare di Gedi): “Da quando Exor è diventato azionista di maggioranza nel 2020, il focus della media company si è spostato verso il digitale, una soluzione più adatta per le sue testate nazionali. Di conseguenza, quasi tutti i giornali locali sono stati venduti, ultimo tra questi Il Secolo XIX”. 

Elkann spiega poi quali saranno le prossime mosse: “Oggi, la strategia in ambito news di Gedi è centrata su La Repubblica e La Stampa, due dei principali giornali in Italia, la cui significativa presenza cartacea è completata da un’offerta digitale in crescita. Continuiamo a credere nell’importanza di un giornalismo affidabile e di qualità, specialmente in un mondo in cui a volte è difficile fidarsi di ciò che leggiamo. Questo è fondamentale mentre formiamo le nostre opinioni e, per questa ragione, non dobbiamo mai perdere un giornalismo indipendente, che resti fedele all’identità e ai valori dei giornali e dei lettori a cui si rivolge, e non agli interessi di chi li possiede”.

podcast e radio

Rispetto alle performance dei giornali, Elkann sottolinea che sono diverse le iniziative che stanno “contribuendo a compiere la trasformazione digitale di Gedi, con risultati tangibili. In media, Gedi raggiunge 4,7 milioni di utenti unici al giorno attraverso i suoi siti web, classificandosi al primo posto tra gli editori di News in Italia. Il numero degli abbonati digitali è cresciuto ogni anno a doppia cifra da quando abbiamo acquisito Gedi, con un incremento del 50% nel 2023. I ricavi digitali sono ora superiori a 125 milioni, ovvero il 26% dei ricavi totali. Anche il comparto intrattenimento di Gedi sta mostrando segni positivi: Radio Deejay raggiunge in media 5,5 milioni di ascoltatori ogni giorno. Questo la rende la terza radio più seguita in Italia e la più grande in termini di presenza sui social media con 1,2 milioni di follower su Instagram. Nessun’altra radio italiana ne ha più di 1 milione. E OnePodcast conta oggi conta 170 produzioni originali, con 17 milioni di streaming al mese nel 2023”.

(nella foto, John Elkann)

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