E alla fine Adriano Panzironi è stato radiato dall’Ordine dei giornalisti. Per aver continuato a vendere cure non riconosciute per malattie gravi come l’Alzheimer, il diabete, alcuni tumori. Per aver continuato a promettere di essere in grado di allungare le vite fino a 120 anni. La radiazione è stata decisa dal Consiglio di disciplina del Lazio. 

Nel maggio 2019 il Consiglio di disciplina del Lazio gli ha notificato una sospensione di 8 mesi dall’albo. Con la sospensione gli è stato intimato, durante tutte le trasmissioni del suo canale “Life 120” e dei circuiti che trasmettono la sua rubrica “Il cerca salute”, di evidenziare che non era più un giornalista. Il suo “programma alimentare” è basato su una particolare dieta e su integratori.

obbligo di sottotitoli

La ministra della Salute del governo Conte 1, Giulia Grillo, aveva imposto alle sue trasmissioni l’obbligo di sottotitoli per spiegare che Panzironi non può prescrivere diete e che la “Life 120” non ha alcuna valenza scientifica. L’Antitrust gli ha inflitto una multa da mezzo milione di euro e l’Agcom un’altra multa da 264mila euro. “Life 120 Channel ha trasmesso informazioni pubblicitarie potenzialmente lesive della salute degli utenti -si legge nel provvedimento dell’Autorità -tali da diminuire il senso di vigilanza e di responsabilità verso i pericoli connessi al corretto uso dei farmaci, in particolare sotto il profilo della mancata assunzione degli stessi, o del tipo di alimentazione da seguire e quindi tali da risultare pregiudizievoli per la salute dei consumatori/utenti”.

partito con ghigliottina

Dal dicembre 2017 la trasmissione Le Iene su Italia Uno ha mandato in onda una lunga serie di servizi di Andrea Agresti. Adriano Panzironi, è nato a Roma, ha 51 anni ed è laureato in Chimica e Tecnologie farmaceutiche. Giornalista pubblicista dall’età di 19 anni, ha lavorato al Il Tempo, ha condotto un telegiornale locale su una rete laziale, ha fondato una casa editrice e ha avviato un centro sportivo ad Anzio. Ha annunciato l’intenzione di candidarsi alle elezioni politiche del 2022 con un partito denominato “Rivoluzione Sanitaria”, con una ghigliottina nel simbolo, ma non ha raccolto le firme necessarie.

Lo stile alimentare ideato da Panzironi esclude dalla dieta alcuni cibi contenenti carboidrati come pasta, riso, mais, patate e legumi, includendo invece i grassi, sia vegetali sia animali,  oltre a grandi quantità di verdure e poca frutta. Panzironi sconsiglia anche il consumo di latte e latticini. Consiglia poi integratori alimentari basati prevalentemente su spezie e vitamina C.

azienda con fratello

Panzironi possiede il 50% delle quote dell’azienda “Life 120 Srl” insieme al fratello Roberto.  I fratelli gestiscono l’emittente “Life 120 channel” in onda 24 ore su 24 sul digitale terrestre dal 1º dicembre 2017. Il canale vede protagonista Panzironi praticamente in tutti i momenti della rete e in particolare nella trasmissione “Il Cerca Salute”, nella quale Panzironi espone i propri consigli medici e dietologici.

A conclusione di ogni puntata viene invitato un “testimone” che racconta le malattie che avrebbe contratto, esplicitando i propri problemi fisiologici e psichici dai quali, a suo dire, non sarebbe riuscito a guarire tramite il medico di famiglia o con i metodi di cura della medicina ufficiale; a conclusione della testimonianza, l’ospite si congratula con Panzironi e lo ringrazia per il suo metodo e i suoi integratori, attraverso i quali, a suo dire, sarebbe riuscito, in tempi brevi (“60 giorni, 5 mesi, o poche settimane”), a guarire da malattie di tutti i generi, da semplici emicranie fino a tumori ai polmoni o alla prostata. 

Professione Reporter

(nella foto, Adriano Panzironi)

1 commento

  1. Che porcheria di articolo: neanche sa di cosa stia parlando, non ha neanche acquistato il libro principale di Panzironi e pretende di scriverne.
    Un giornalista onesto fa una cosa sola: chiede ad Adriano la possibilità di contattare quanti più possibile di coloro che seguono questo stile di vita e controlla, autorizzato, le cartelle cliniche e ne ascolta le storie anamnestiche. Poi se del caso esprime un giudizio critico.
    Poi insieme ad un biologo legge le pagine del libro descrittive delle varie patologie e lo stesso nelle trasmissioni e ci ragiona sul fatto che dica cose vere o false.
    Poi cominci a farsi qualche domanda: perché dobbiamo pensare alla Sanità come ad un qualcosa che segue l’andamento delle malattie anziché provvedere a prevenire le patologie e poter avere meno bisogno di medici ed ospedali risparmiando così un sacco di soldi.
    La Medicina continua a rincorrere con i farmaci patologie che solo poche decine di anni fa erano rare ed oggi la società è piena di “impasticcati” portati avanti con i farmaci quando prima o si moriva per una vita vissuta con notevoli sforzi oppure si viveva a lungo senza ricorso a medicine ed in salute.
    Perché patologie come cefalee, morbo di Chron, sindrome metabolica (diabete, ipertensione, obesità), tumori oggi sono aumentate a dismisura e non solo per l’allungamento della vita perché quasi tutte colpiscono in età sempre più precoce anche infantile.
    Ecco prima di scrivere articoli su cose che non conosce si informi, si faccia qualche domanda e studi un po’, vedrà che quello che ha scritto in questo articolo le sembrerà il frutto della sua ignoranza e non della professionalità.

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