Su questo giornale tutto è fatto da esseri umani e non sarà mai utilizzata l’Intelligenza artificiale. Dal mese di giugno un simile avviso appare sulla rivista Nexus New Times, diretto da Simone Massetti. La notizia è l’altra faccia dell’annuncia dato in Germania da Bild sul licenziamento di decine di giornalisti per sostituirli con l’Intelligenza artificiale.
L’avviso di Nexus è intitolato “Politica di assoluta esclusione utilizzo software IA e/o relativi tools generativi (ChatGPT e/o similari)”. Testo: “Nexus New Times e la sua Direzione e intera Redazione dichiarano formalmente al lettore che in nessun caso alcun testo, informazione, dato, contenuto in ogni relativo Numero è -né sarà mai- redatto, derivato, generato, modificato, copiato, da qualsivoglia software di IA e/O relativi applicativi (ChatGPT e7O generativi similari). Pertanto, si assicura e garantisce integralmente al lettore che l’ideazione, esecuzione, controllo revisione, di tutte le attività editorial-redazionali sono e saranno di esclusiva origine umana, quale irrinunciabile e immodificabile assetto valoriale e operativo della pratica giornalistica”.
Dice Simone Massetti: “Il giornalismo, nonché le logiche produttive che implica, sono decisamente altro rispetto a questa pazzesca deriva. Non si tratta semplicemente di ‘lasciar fare’ o di ‘continuare a seguire il trend perché così sta andando il mondo’. Qualunque paradigma si può ‘impiantare’, nella comune percezione, se condiviso da un gran numero di persone. Pertanto – anche se non è il Corsera o Repubblica- da questo mese sul numero appena uscito della testata che dirigo ho inteso mettere nero su bianco (prima ancora della gerenza) il ‘box’. Poiché pubblichiamo in 14 Paesi, intendo coinvolgere tutti i miei omologhi esteri per la stessa, identica, iniziativa”.
Nexus New Times è l’edizione italiana, ampliata nei contenuti e con speciali focus d’approfondimento, dell’omonima rivista australiana distribuita con successo in gran parte dei Paesi del mondo e presente nel mercato italiano dal 1995. Nell’ultimo numero si parla, fra l’altro, del bando al finanziere Soros in Cina, dei meccanismi della manipolazione da Goebbels a oggi, dei corpi in vendita su Onlyfans, della narrazione pro energia nucleare, della scuola pubblica come dovrebbe essere.
Uno dei grandi temi posti dall’Intelligenza artificiale riguarda proprio la trasparenza. I lettori dovrebbero sempre sapere da chi sia prodotto ciò che stanno leggendo.
Mi rendo conto che i tempi sono quello che sono e approvo integralmente l’intenzione di limitare l’ingerenza della IA mi piacerebbe però che tornassero i vecchi contenuti che dai giganti passavano a Mu ed Atlantide o a piramidi ed altre meraviglie che distolgono un pochino dallo schifo generale in cui viviamo, grazie