di FRANCESCO GUIDOTTI*

Il giornale online e il sito di aggregazione di notizie upday Italia è in stato di agitazione da martedì 6 giugno a causa di quattro licenziamenti improvvisi, decisi dall’editore.

Sono stati licenziati il direttore, Giorgio Baglio, due giornalisti della redazione e un poligrafico. La redazione di upday Italia fino a pochi giorni fa era composta da dieci persone. A causa dello stato di agitazione, il sito e l’app di upday Italia non vengono aggiornati.

Secondo quanto appreso da Professione Reporter, non c’è stato nessun preavviso da parte dell’azienda sui licenziamenti. Intorno alle 10 di martedì la redazione è stata invitata a partecipare a una chiamata che non era stata programmata, rivolta a tutte le testate internazionali.

risultati negativi

L’amministratore delegato ha comunicato che un terzo del totale della forza lavoro aziendale sarebbe stata licenziata e che entro un’ora le persone licenziate sarebbero state avvisate tramite mail e sarebbe iniziato un confronto con le risorse umane. Così è avvenuto anche per le persone impiegate in Italia.

Una motivazione dei licenziamenti dovrebbe essere la riorganizzazione dell’azienda e, come riporta il comunicato del Comitato di Redazione, un’altra causa dovrebbe riguardare i “risultati negativi registrati nel recente periodo” a livello globale.

Contrario alle leggi

Oltre a licenziare il direttore, l’azienda ha però deciso anche di sopprimere il ruolo di direttore all’interno della testata, cosa che non è consentita dalle leggi italiane. Sottolinea Paolo Perucchini dell’Associazione Lombarda Giornalisti: “Quanto accaduto ha dell’incredibile: un editore licenzia il direttore senza aver contezza che quella figura, per la legge italiana della stampa, è una condizione per operare regolarmente e diffondere notizie”.

Le richieste della redazione sono due: la nomina di un nuovo direttore responsabile e l’annuncio del suo piano editoriale. La redazione ha spiegato che non sono state fatte proposte di ri-assunzione, richieste di aumenti, di nuove assunzioni e non sono stati fatti nomi specifici per la scelta del nuovo direttore.

bild e welt

La redazione e il Comitato di Redazione hanno deciso di scrivere e pubblicare sul sito un comunicato, che però è stato rimosso e non si trova più in nessuna pagina o sezione di upday.com.

upday Italia è una testata giornalistica che, oltre a fornire un servizio di aggregazione di notizie, realizza anche articoli originali e fino a pochi giorni fa aveva una redazione composta da dieci giornalisti. upday Italia, come le altre pubblicazioni europee e internazionali del gruppo Upday, sono di proprietà del gruppo Axel Springer. Axel Springer è una multinazionale tedesca con estesi interessi nei media e nei giornali, con inclinazioni politiche verso la destra conservatrice. In Germania possiede il tabloid Bild e il quotidiano Welt, ma negli ultimi anni ha fatto ingenti investimenti anche negli Stati Uniti rilevando Politico e Insider (che prima si chiamava Business Insider).

L’Associazione lombarda dei giornalisti scrive che questa operazione di riduzione del personale potrebbe portare in futuro a un accordo con Samsung. Questo accordo riporterebbe upday ai suoi inizi, cioè ad essere un aggregatore di notizie senza realizzare servizi originali.

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