Gerardo Bombonato è stato nominato commissario straordinario del Consiglio dell’Ordine dei giornalisti della Campania. Ha l’incarico di provvedere, nelle date fissate dal Consiglio nazionale, ai sensi dell’articolo 8, comma 2 della legge 69 del 1963, alla convocazione e alla tenuta dell’assemblea per l’elezione del nuovo Consiglio e del Collegio dei revisori dei conti, nonché alla gestione ordinaria e al disbrigo delle pratiche urgenti, fino all’insediamento del nuovo Consiglio dell’Ordine.
Un’ordinanza del Tribunale di Napoli aveva stabilito che le elezioni all’Ordine dei giornalisti di Napoli del 2021 dovevano essere ripetute, in seguito a un ricorso del Sindacato unitario giornalisti della Campania. La decisione dei giudici ha comportato la decadenza degli eletti sia nel consiglio regionale che nel consiglio nazionale e l’arrivo del commissario. “Centinaia di professionisti e migliaia di pubblicisti -ha detto in una conferenza stampa il segretario del Sindacato, Claudio Silvestri- non hanno potuto votare per la decisione di non ammettere al voto coloro che non avevano comunicato all’Ordine regionale la propria pec entro cinque giorni dall’apertura del seggio virtuale. Se questo poteva avere un senso per le procedure del voto online, non poteva essere ammissibile in alcun modo per il voto in presenza, durante il quale ogni iscritto avrebbe dovuto avere la possibilità di mettersi in regola e votare”.
“Alle elezioni di un anno fa, in Campania come in tutta Italia, sono state applicate le regole fissate dal Ministero della Giustizia, deputato alla vigilanza sull’Ordine dei giornalisti, ha detto invece Ottavio Lucarelli, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania. Esprimendo “piena fiducia nella giustizia”, il presidente dell’Odg campano aveva ricordato che “siamo al primo grado in un Paese che prevede tre livelli di giudizio”.