Il Gruppo Corriere dell’Italia centrale cambia proprietà. Il 21 dicembre la finanziaria Tosinvest, presieduta da Giampaolo Angelucci, ha comunicato di aver ceduto la società che edita Corriere dell’Umbria, Corriere di Siena, Corriere di Arezzo e Corriere della Maremma alla Polimedia di Città di Castello. Le testate laziali, che editano le edizioni di Rieti e Viterbo, invece, rimangono nelle mani di Angelucci e fanno capo a Il Tempo.
In una nota Tosinvest afferma “l’acquirente ha assicurato che posti di lavoro e professionalità saranno tutelati”.
università a distanza
Polimedia è stata fondata nell’ottobre scorso. Il capitale sociale è di 100 mila euro e i soci sono tre: il 52 per cento è del Monte finanziario europeo srl, mentre il restante 48 per cento è diviso in parti uguali tra Università telematica E-Campus e Link Campus University; due realtà, queste ultime, nelle mani della famiglia Polidori, i fondatori dell’università a distanza Cepu. Presidente del consiglio di amministrazione è Carmine Pellegrino mentre gli altri due consiglieri sono Pietro Luigi Polidori (figlio di Francesco Polidori, “Mister Cepu”) e Marco Margarita.
La cessione potrebbe essere un passo verso l’acquisizione da parte degli Angelucci del Giornale della famiglia Berlusconi. I rappresentanti delle due parti sono in contatto da tempo. Il Giornale, fondato nel 1974 a Milano da Indro Montanelli, fa capo alla società editoriale See, ha come azionisti con il 71,5% Paolo Berlusconi, col 18,4% Mondadori e per il restante 9,9% Periodica Srl della famiglia Amodei, concessionaria di pubblicità de Il Giornale, de Il Tempo, di Libero e de Il Fatto Quotidiano.
ventisei case di cura
La redazione del Giornale si è appellata a Paolo Berlusconi e alla Mondadori: “I giornalisti, che hanno ben chiaro che i cambi si assetto azionario nell’informazione sono fisiologici, chiedono però agli attuali e storici azionisti di garantire, con responsabilità, la tutela dei posti di lavoro e delle competenze di una redazione che ha già visto assottigliarsi pesantemente l’organico (sceso da 80 a 51 redattori negli ultimi 4 anni) e che ha sempre contribuito a sanare le difficoltà economiche della testata”.
La famiglia Angelucci possiede anche Libero e Il Tempo ed è titolare di 26 case di cura, soprattutto nel Lazio e in Puglia. Antonio Angelucci è il capostipite della famiglia, padre di cinque figli. Originario di Sante Marie, piccolo paese nell’Abruzzo è venuto a Roma con la licenzia media e ha lavorato come commesso in farmacia e come portantino all’ospedale San Camillo, prima di lanciarsi nell’imprenditoria della salute. Nel 2008 è stato eletto deputato nel PdL. Risulta essere il deputato con il minore tasso di produttività, seicentotrentesimo su 630: 0,46% di presenze e 99,54% di assenze. È stato poi rieletto deputato nel 2013, nel 2018 e nel 2022 con la Lega.
(nella foto, Pietro Luigi Polidori)