Prima di tutto, onore ad Aldo Cazzullo, vicedirettore del Corriere della Sera.

Obiettivamente l’intervista di due pagine al capitano (non diventa mai ex) della Roma, Francesco Totti sulle sue vicissitudini familiari è uno scoop. Cioè, uno di quegli articoli che ogni giornalista e ogni giornale avrebbe voluto fare e aver fatto.

Il Corriere della Sera, che resta il più autorevole quotidiano italiano, ci ha aperto il sito online (“Totti: ‘Ilary? Non ho tradito io per primo. Ho trovato i messaggi sul suo telefono”) e ha messo il richiamo a metà della prima pagina con grande foto (“La verità di Totti: ‘Non sono stato io il primo a tradire'”. Risultato: oltre un milione di pagine viste sul sito, non un record (che spetta alle anticipazioni sulle misure anti-Covid), ma ottima performance.

cassetta di sicurezza

A questo punto si sono scatenate molte polemiche. Sulle “rivelazioni” pesanti di Totti: i messaggi sul telefonino di Ilary, il passaggio di Ilary alla cassetta di sicurezza con appropriazione di un certo numero di Rolex, la frequentazione di più di un altro uomo, l’assenza quando lui avrebbe avuto più bisogno di lei. In realtà, dice che anche lui avrebbe dovuto regalarle più attenzioni, ricorda quando lei lo difese nei confronti di Spalletti, chiamando l’allenatore “piccolo uomo”. E sul gossip in evidenza. L’intervista appare un capitolo di una separazione che sarà durissima, con gli avvocati schierati in trincea.

l’editoriale e la guerra

Su Radio 24 Giulia Crivelli, durante la sua rassegna stampa, ha discusso l’opportunità di mettere l’intervista a Totti in prima pagina sul Corriere accanto a un editoriale di Ferruccio de Bortoli e sotto il titolo sulla guerra in Ucraina e di dedicare all’intervista stessa due pagine intere all’interno. Selvaggia Lucarelli, editorialista di Domani e giurata di “Ballando con le stelle” ha scritto su Twitter: “Un’intervista sciagurata, evidentemente concordata con chi sta affiancando Totti nella sua battaglia legale e pensa che lo stile dei divorzi anni ‘90-2000 in cui vinceva chi tirava fuori più scheletri dall’armadio altrui, funzioni ancora”.

La Repubblica, in risposta all’intervista, ha raccolta la breve replica di Ilary Blasi: “Ho sempre protetto i miei figli e continuerò a proteggerli”. E le viene attribuita anche questa frase: “Ho visto cose in questi ultimi anni, che potrebbero rovinare una cinquantina di famiglie.”

Professione Reporter

(nella foto, Aldo Cazzullo)

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