di FRANCESCO GARIBALDI

Tik Tok è il social network del momento: la spesa degli utenti sulla app – secondo un’analisi di SensorTower – ha raggiunto i 2,3 miliardi di dollari nel 2021 (con un +77% sul 2020).

Lanciata per la prima volta nel 2018, oggi è considerata la piattaforma capace di valorizzare al meglio le strategie pubblicitarie e di marketing delle aziende. Perché la sua audience è mediamente molto giovane: il 41% dei suoi utenti è infatti compreso tra i 16 e i 24 anni, e secondo gli ultimi dati Sensemakers-Comscore, Tik Tok ha la capacità di intercettare addirittura il 70% degli account in questa fascia anagrafica. 

Per questi e altri motivi, anche il mondo dell’informazione, negli ultimi mesi, ha deciso di sbarcare in questa realtà: tra reel (video) e “balletti”, solo alcune delle principali testate giornalistiche, però, hanno scelto di aprire un account posizionandosi qui per spiegare le notizie del giorno in pochi secondi, in continuità con la via già tracciata da Instagram.

il pioniere coordina

La Repubblica può essere considerata la prima testata “tradizionale” di provenienza cartacea ad essere sbarcata su Tik Tok. Il quotidiano diretto da Maurizio Molinari è il più pronto a cogliere le opportunità dall’arena digitale e social. Molto del merito deve essere riconosciuto ad Alessio Balbi, direttore dei content hub del Gruppo Gedi, che già da circa due anni spiega notizie di ogni genere (ma perlopiù sulle norme sulla pandemia) sul proprio profilo (oltre 140 mila followers) e ora anche sull’account della testata romana (oltre 54.5 mila seguaci).

 Nella descrizione del profilo, il motto dell’account è “Tutto quello che succede (e vi riguarda) spiegato in 1 secondo”. Proprio per questo, oggi la trasversalità delle tematiche trattate è molto ampia: da come funziona il bonus psicologo, a come viene eletto il Presidente della Repubblica, al Sos Clima. Ad affiancare Balbi nei Tik tok sono oggi giornalisti (giovani, perlopiù) di tutte le redazioni: da Viola Giannoli a Matteo Pinci (Sport), da Flavio Bini a Gabriella Colarusso.

Il video più virale? La spiegazione delle differenze tra “zona rossa e arancione: quando ci si può rivedere con il partner”, con oltre 870 mila visualizzazioni. A dimostrazione di quanto anche i più giovani cercassero informazioni verificate per riattivare la propria vita sociale.

economia in pillole

Il Sole 24 ore è una new entry su Tik Tok: lo sbarco risale agli ultimi mesi del 2021. Il quotidiano diretto da Fabio Tamburini sembra ancora in fase di elaborazione di una chiara strategia di utilizzo di questo social network. Conta infatti molti meno seguaci de La Repubblica, ma crescono verticalmente a distanza di una settimana (erano 15.5 mila al 22 febbraio 2022 e oltre 9mila in più una settimana dopo, il 28 febbraio). 

A spiegare le notizie è il vicedirettore Alberto Orioli, molto presente in concomitanza con eventi clou, come nella settimana di votazione per il Presidente della Repubblica. A dominare il profilo, però, è la presenza del “Commercialista Allievi”, specialista del settore e della piattaforma (sul suo account supera i 139k followers) che, in un minuto, fornisce supporto ad imprese digitali e business online, approfondisce i bonus governativi in arrivo, le norme per le partite IVA, le novità per chi vuole ristrutturare casa, e molto altro. È sua la palma del Tik Tok più visto del profilo (529.9k visualizzazioni) sugli ultimi cambiamenti sugli assegni famigliari. 

Inoltre, molto originale, oltre che molto apprezzato dai seguaci, grazie a un mini-video stilizzato, si può ripercorrere la formazione grafica e testuale della prima pagina del quotidiano del giorno successivo.

leader da napoli

Analizzando i numeri, è però Fanpage.it la testata giornalistica più seguita in Italia: 563 mila followers. Il “giornale indipendente” (così si legge dalla bio) con sede a Napoli utilizza, per i suoi Tik Tok uno stile standard: giornalista che parla in primo piano, con telecamera fissa. 

Ciascun cronista viene “sottopanciato” e il suo nome reso noto: tutta (o quasi) la redazione è coinvolta nelle attività su questo social, incluso il direttore Francesco Cancellato.

I contenuti e le tematiche affrontate sono trasversali, ma sempre con la dovuta leggerezza. Con qualche eccezione, che conferma la regola: se “Indegni” è il titolo del Tik Tok sullo stallo parlamentare nei giorni dell’elezione del Presidente della Repubblica, anche in molti altri casi la presa di posizione di Fanpage su molte notizie è netta, come nel caso dello studente Parelli, morto in fabbrica in provincia di Udine, durante lo stage scuola-lavoro: “Lorenzo doveva essere a scuola”. 

momenti assurdi sulla rosea

Nel mondo di Tik Tok, in cui i balletti di ogni genere la fanno da padroni, un posto privilegiato lo ha lo sport. E nello specifico, per i tanti appassionati, il calcio: è compito dell’algoritmo capire la squadra tifata dall’utente, per poi proporgli ulteriori video acchiappa-like. In questo scenario, non poteva mancare il primo giornale sportivo italiano, la Gazzetta dello Sport, il cui modus operandi sulla piattaforma si differenzia dalle altre testate. Infatti, se per Repubblica, Il Sole 24 ore e Fanpage sono perlopiù i giornalisti ad apparire singolarmente per “spiegare” la news in questione, nell’account della “Rosea” i contenuti sono più a scopo di intrattenimento che non di divulgazione. Lo testimoniano Tik Tok come quelli su “i 3 momenti assurdi in Coppa d’Africa”, “Il nuovo tattoo di Di Lorenzo” oppure “Daniele De Rossi traduce i detti romani”. Ma non c’è solo il calcio: uno dei video più visti è infatti una intervista esclusiva al campione olimpico Marcell Jacobs, che racconta il collega medagliato Gianmarco Tamberi.

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Regalo da via Solferino


Corriere della Sera, La Stampa, Il Fatto Quotidiano, Avvenire: quattro tra le testate che ad oggi non hanno, per scelta, un account tik tok ufficiale, pur essendo presenti con forza su altri social network, Instagram per prima. Più degli altri, stupisce molto l’assenza del Corriere: una buona fetta di audience tra i 14 e i 30 anni è completamente “regalata” a La Repubblica. Ma c’è tempo per rimediare.

(nella foto, Alessio Balbi. Sotto, Marcell Jacobs e Daniele De Rossi)

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