Alla fine delle polemiche, Report ha tradotto in inglese la puntata su come l’Italia ha affrontato il Covid e sul rapporto dell’Organizzazione mondiale della sanità sparito. E l’ha messa a disposizione di tutto il mondo. L’idea era stata di Michele Anzaldi, Italia Viva, segretario della Commissione di vigilanza Rai. La trasmissione di Rai 3, che fu condotta da Milena Gabanelli e ora è guidata da Sigfrido Ranucci, è al centro della polemica politica. La Lega, dopo alcuni servizi che la riguardavano, ha chiesto una verifica delle spese. Anzaldi su Facebook ha scritto: “Se La Lega intende davvero fare trasparenza su compensi e costi dei programmi in Rai, lo si faccia su tutte le trasmissioni, si pubblichino i compensi di tutti i conduttori, i collaboratori, gli ospiti e i commentatori. Altrimenti saremmo di fronte a una inaccettabile ritorsione per una delle poche trasmissioni che nel servizio pubblico continua a fare informazione”. Anzaldi ha citato le ultime puntate su errori, conflitti di interessi e opacita’ nella gestione della pandemia: “Dall’amministratore delegato Salini ci attendiamo parole chiare. In qualsiasi altra azienda, un’inchiesta approfondita come quella sul rapporto sparito dell’Oms e i ritardi sui piani pandemici sarebbe stata sottotitolata in inglese e inviata a tutti i membri del parlamento Europeo e a tutti i dirigenti e alti funzionari dell’Oms. Perche’ la Rai non lo fa?”.
Ad Anzaldi da Report ha scritto Cataldo Ciccolella, per ringraziare “dell’attenzione e dell’appezzamento dedicati al servizio di Report del 2 novembre, “Virus e Segreti di Stato”, di cui sono autore insieme a Giulio Valesini. Le comunico che abbiamo provveduto a tradurre in inglese il servizio, di cui è ora disponibile una trascrizione integrale in pdf, scaricabile dal sito di Report. Come da lei auspicato provvederemo a farla girare nelle sedi internazionali. Torneremo presto sulla vicenda dello studio Oms sparito e sulle cause della sua rimozione, con ulteriori elementi probanti”.