L’assemblea dei giornalisti del Sole 24 Ore proclama lo stato di agitazione e affida dieci giorni di sciopero al Comitato di redazione. Motivo: la richiesta dell’azienda di un taglio del costo del lavoro per la seconda metà del 2020 nell’ordine del 25%. Richiesta giudicata dall’assemblea “incompatibile con una corretta organizzazione del lavoro e con la sostenibilità dei molti prodotti attualmente realizzati dalla redazione”.

Ma non ci sono solo i giorni di sciopero. Lo scontro è molto duro.

L’assemblea del quotidiano della Confindustria ha deciso anche di sospendere i piani di smaltimento delle ferie arretrate concordati individualmente dai colleghi della redazione. E ha affidato al cdr la possibilità “di proclamare un voto di fiducia sul direttore Fabio Tamburini”. E inoltre, la possibilità di bloccare una lunghissime serie di iniziative realizzate grazie al lavoro dei giornalisti.

I redattori del Sole 24 ore affermano che un ammortizzatore al 25% comprometterebbe la possibilità di realizzare molti dei prodotti di cui oggi la redazione si fa carico e che tuttora, anche in una situazione di grande emergenza, sostengono i ricavi del gruppo.

Per questo, affidano al Comitato di redazione la possibilità di attivare i seguenti strumenti di protesta nelle prossime settimane, strumenti che rendono evidente quello che avverrebbe con l’applicazione di un taglio di queste proporzioni sui prodotti in essere:

Blocco dei quotidiani digitali verticali;         

Blocco della preparazione delle newsletter;         

Blocco delle collaborazioni ai podcast;         

Blocco della partecipazione di giornalisti agli eventi Sole 24 Ore;

Sospensione delle firme;         

Blocco dei turni di supporto al sito;         

Blocco dei notturni;

Blocco dei contributi originali per 24+;

Blocco di tutte le attività legate alla preparazione del nuovo formato di giornale;

Blocco dei focus del mercoledì;       

Blocco di tutte le iniziative editoriali speciali (comprese guide, libri ed ebook); Blocco dei videoforum e dei contributi video;         

Blocco delle collaborazioni ad analisi e studi di mercato;

Blocco delle collaborazioni con la radio.

Professione Reporter

(nella foto, il direttore del Sole 24 ore, Fabio Tamburini)

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