Nato il 15 gennaio 1941, Mimmo Cándito avrebbe compiuto quest’anno 84 anni. E’ morto il 3 marzo 2018.

Il 14 gennaio, a sette anni dalla sua scomparsa, Marinella Venegoni e Renzo Sicco, regista di Assemblea teatro, lo ricorderanno a Hiroshima con amour, a partire dalle 17, in via Bossoli 83, a Torino. Gli attori Eugenio Gradabosco e Angelo Scarafiotti leggeranno pagine da “55 vasche, le guerre il cancro e quella forza dentro”, l’ultimo libro di Càndito, racconto della sua sfida personale con la malattia. Un libro per ricordare le guerre attraversate, il cancro, ma soprattutto la forza interiore per affrontarle. Parteciperà Darwin Pastorin, giornalista e scrittore. 

Mimmo Cándito scrisse i suoi primi articoli come collaboratore de Il Lavoro di Genova, occupandosi di cinema e cultura, per poi essere chiamato a La Stampa, dove ha coperto il ruolo di reporter di guerra sui fronti di tutto il mondo. Per 17 anni è stato Direttore, inoltre, del mensile L’Indice dei Libri ed è stato professore di Teoria e Tecnica del Giornalismo prima all’Università di Genova, poi a quella di Torino. Amava ascoltare Bob Dylan, Neil Young e Fabrizio De André.

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