Ottima descrizione (“Corriere, da 880 milioni a 19,7: il miracolo di Cairo sul debito mostruoso”) di cosa e’ accaduto negli ultimi 20 anni in RCS. Pochi dipendenti hanno compreso la fortuna dell’ingresso di un appassionato come Cairo, a fronte di personaggi
che avrebbero già fatto fallire per loro profitti tutto il gruppo RCS, svendendo oltre l’immobile storico di via Solferino, il centro sportivo e poi l’immobile Rizzoli, dove ora c’è la tv La7 e la redazione della Gazzetta dello sport. Comunque vada, vista la crisi del settore e una vicina recessione generale, ribadisco che la positività del Presidente ci ha allungato la vita lavorativa e lui ha sicuramente guadagnato immagine e fatto profitti, peccato non gli sia ancora riuscito fare bene con il Torino calcio.
Saluti da un anziano dipendente che da quando aveva 10 anni visitava Solferino…
andrea.carradore@rcs.it