(V.R.) Tutti in piedi, Vincenzo Mollica è stato accolto con un’ovazione, a Cinecittà, dove gli è stato conferito il David di Donatello alla carriera. Quarantatre anni di giornalismo, tutti in Rai al Tg1, a parlare di cinema e di spettacolo. La sera di venerdì 3 maggio, nel teatro di Cinecittà, lo conoscevano gli attori, i registi, i musicisti, i tecnici che hanno ricevuto la preziosa statuetta. Lui, appoggiato al bastone, con la moglie accanto, ha voluto ricordare nome e cognome dell’amico che lo accompagna ormai nella vita: Parkinson Cecità. Ha ringraziato e ha salutato con un grido: “Viva il cinema”.

disney e Moretti

Mollica è nato a Formigine in provincia di Modena 71 anni orsono. Nel 1980 è entrato a far parte della redazione del Tg1 e ha realizzato i suoi primi servizi sui personaggi di Walt Disney, sul cantautore De Gregori e sul regista Nanni Moretti. E’ stato per anni inviato speciale alla cerimonia degli Oscar di Los Angeles, ai Festival del Cinema di Venezia e Cannes e, a partire dal 1981, al festival di Sanremo.

Nel 2001 ha inaugurato il suo sito ufficiale Rai, primo giornalista della TV di Stato ad avere un sito dedicato, da lui gestito insieme al collega Riccardo Corbò.

ultima volta

Nel febbraio 2019 ha dichiarato di essere diventato quasi cieco e di essere inoltre affetto dalla malattia di Parkinson e dal diabete mellito di tipo 2.

La Rai ha posticipato la sua data di pensionamento, prevista per il 27 gennaio 2020, al 29 febbraio successivo, per consentirgli di seguire per la trentanovesima e ultima volta da inviato il Festival di Sanremo. Durante la quarta serata ha ricevuto una standing ovation da tutto il Teatro Ariston. Il 27 gennaio 2023 è stato ospite di Fiorello a Viva Rai2!, per festeggiare il suo settantesimo compleanno.

“libro parlante”

Vincenzo Mollica è celebre per l’elogio degli intervistati mediante l’impiego di aggettivi superlativi. Il critico tv del Corriere della Sera Aldo Grasso, a questo proposito, ha coniato il sostantivo “mollichismo”: “Mollica è un libro parlante, una sola moltitudine di arguzia e sapienza, un’intelligenza acuta che si è fatta tv. Non può neppure immaginarsi di cedere a un giudizio, a un appunto, a un dissenso. Parla sempre bene di tutti”.

Mollica si è definito “cronista” (e non critico), giustificando le sue recensioni sempre molto positive col fatto di avere parlato solo di quello che gli piaceva.

personaggio di topolino

Nel 1995 nel numero di Topolino 2074 è uscita la storia “Paperino Oscar del centenario” in cui appare “Vincenzo Paperica”, giornalista chiaramente ispirato a lui. In seguito il personaggio, nato dalla mano di Andrea Pazienza nel 1984, è apparso in numerose storie disneyane, diverse delle quali scritte dallo stesso Mollica.

Mollica è anche uno dei protagonisti del fumetto “Viaggio a Tulum” di Milo Manara, su sceneggiatura di Federico Fellini e Tullio Pinelli.

(nella foto, Vincenzo Mollica ai David di Donatello)

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