Dal Partito Radicale al Tg 5. E’ il percorso Alessio Falconio, romano, 53 anni, che lascia dopo dieci anni la direzione di Radio Radicale. Era subentrato al prestigioso Massimo Bordin, che si era dimesso dopo un litigio con Marco Pannella. Al tg-ammiraglia di Mediaset Falconio avrà un incarico nella redazione politica. 

Nuova direttrice di Radio Radicale è stata nominata Giovanna Reanda, per anni caposervizio e corrispondente dalla Camera e dal Senato per la radio fondata nel 1975 dai militanti del Partito Radicale.

“E’ una nuova avventura che affronterò con entusiasmo, forte di questi 30 anni vissuti ogni giorno intensamente”, ha detto Falconio, che ringrazia Clemente Mimun, direttore del Tg5 per il nuovo incarico.

Gli annunci sono stati dati dal segretario del Partito Radicale e editore della radio Maurizio Turco durante la sua conversazione settimanale con l’ex direttore. “Abbiamo deciso che come nuova direttrice ci sarà Giovanna Reanda, che ne conosce le problematiche e fa parte della radio. Non ‘toccava a lei’, l’abbiamo scelta”.

Giovanna Reanda, anche lei in studio, ha detto: “La direzione di Alessio ha lasciato il segno. Grazie Alessio, sono sicura che porterai un po’ di Radio Radicale dove andrai”.

Falconio ha diretto la radio in dieci anni “intensissimi e difficili”, se si considerano la morte di Marco Pannella nel 2016, quella di Massimo Bordin nel 2019 e la minaccia del Movimento 5 stelle durante il governo gialloverde di revocare i fondi pubblici necessari per pagare i dipendenti e assicurare la continuità delle trasmissioni. 

Accanto all’informazione sulle iniziative radicali, Radio Radicale, fondata alla fine del 1975, si è caratterizzata per le dirette dal Parlamento, dai congressi dei partiti e dai tribunali. Ha introdotto la rassegna stampa dei giornali, i “filidiretti” con gli ospiti politici, i programmi di interviste per strada e le trasmissioni per le comunità immigrate in Italia.

(nella foto, Alessio Falconio)

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