Uno spettacolo di luci colorate anima le facciate del Palazzo del Messaggero in via del Tritone. Sulla porzione centrale dell’edificio un “videomapping emozionale” racconta i 145 anni di vita del quotidiano. Dalla prima pagina del 16 dicembre del 1878 fino agli ultimi avvenimenti in tempo reale de IlMessaggero.it.

Ci sono la pagina della prima edizione de Il Messaggiero – con la ”i” – del 16 dicembre 1878; quella del 4 giugno 1882 che annunciava ai lettori la morte di Garibaldi; quella del 5 giugno 1946 che, sotto il titolo ”E’ sorta la Repubblica Italiana”, dava conto del referendum istituzionale con la partecipazione in massa -per la prima volta- anche delle donne con più di 25 anni; quella del 21 luglio 1969 che annunciava ai lettori lo sbarco del primo uomo sulla luna: “Scesi!”.

Un video presenta i grandi nomi della cultura e del giornalismo che hanno firmato sulle pagine del quotidiano, dal fondatore Luigi Cesana a Trilussa, Grazia Deledda, Luigi Pirandello, Dacia Maraini, Vincenzo Cerami, Mario Missiroli, Benedetto Croce, Giovanni Spadolini, Giorgio Manganelli, Maurizio Costanzo e Roberto Gervaso e Alberto Sordi e Gigi Proietti.

Attraverso un QRcode, anch’esso proiettato in videomapping, ci si può collegare alla home page ilmessaggero.it.

La collaborazione di Enel X attraverso una illuminazione a radenza colorata mette in evidenza i dettagli architettonici dell’edificio de Il Messaggero, dalla tettoia monumentale ai balconi.

L’iniziativa conclude le attività e gli eventi organizzati nel corso dell’anno per celebrare il 145° anno di vita del quotidiano. Si può inoltre approfondire la storia del quotidiano visitando, fino a fine anno, la mostra che è stata allestita al piano terra della sede di via del Tritone: intorno alla Linotype storica, immagini ed estratti dei contenuti editoriali che hanno fatto del Messaggero il principale quotidiano della capitale d’Italia.

Appuntamento dal 6 al 31 dicembre 2023, via del Tritone 152.

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