Consegnati il 20 dicembre 2023 nella sala de “La Claque” in vico San Donato a Genova i tre premi conferiti dal consiglio direttivo del Gruppo Cronisti Liguri a giornalisti che si sono distinti nel corso dell’anno. “Premio cronista 2023” ai giornalisti del Tgr Rai Liguria Pietro Adami e Simone Gorla, che hanno realizzato un podcast sulla vicenda di Luca Delfino, il killer che quest’estate ha lasciato il carcere per essere trasferito nella Rems di Pra’: un punto di svolta nella gestione dei femminicidi, sia a livello mediatico sia legislativo.
Il premio, in memoria del fondatore del Gruppo Cronisti Liguri Alfredo Provenzali, è stato assegnato alla collega Annamaria Coluccia, Secolo XIX, già vincitrice del premio cronista 2022. La giornalista, che segue da anni il Comune di Genova (prima per il Corriere Mercantile e ora per il Decimonono) ha svelato in esclusiva un retroscena del caso dei container destinati a un centro per minori stranieri a Rivarolo e sistemati in un’area risultata di proprietà di una collaboratrice di un’assessora comunale. Collaboratrice che dopo la pubblicazione dell’articolo si è dimessa.
Il terzo riconoscimento è andato a Simona Tarzia, giornalista di Fivedabliu, sito internet genovese di giornalismo investigativo. La cronista, insieme al fotoreporter Fabio Palli, ha svelato come tra i camion precipitati nel crollo del ponte Morandi ci fosse un mezzo pesante che conteneva un grosso carico di stupefacenti. Recentemente poi ha realizzato il documentario “Terra a perdere”, sugli effetti della presenza dei poligoni militari Nato in Sardegna.
Il consiglio direttivo del Gruppo Cronisti Liguri ha deciso di assegnare il premio “Rapporti con la stampa” a Don Giacomo Martino, per la sua attività svolta a favore dei più deboli.
(nella foto, il Ponte Morandi crollato)