Evviva sempre e comunque le opinioni di Porro, vicedirettore di Il Giornale. Ma non giochiamo a non capirci, per favore. Gli applausi del pubblico del teatro alla Scala al presidente Mattarella sono stati una manifestazione di stima, di affetto (di sollievo? di speranza? certamente, anche) verso un presidente-galantuomo che è garante dei nostri diritti e garante dell’Italia in Europa e nel mondo, in attesa che questo governo in carica impari a governare. Tutto qui. Bastava fare il cronista ed ascoltare, ad esempio, il saluto del maestro Chailly allo stesso Mattarella. Il quale non ha (ancora) fatto – tecnicamente – un gol, ma diamogli tempo.
E se sarà Porro a segnare una rete in una partita tra amici, per favore ce lo comunichi subito.

gcriccio3@yahoo.it

1 commento

LASCIA UN COMMENTO