Due giorni di sciopero proclamati e stato di agitazione a La Stampa di Torino. Contro l’unificazione delle redazioni della Liguria de La Stampa e del Secolo XIX. Entrambi i quotidiani appartengono al Gruppo Gedi di John Elkann. Il primo obiettivo dell’Azienda è la produzione di un unico fascicolo locale per le province di Savona e Imperia, da allegare ai due giornali.
Il Comitato di redazione de La Stampa ha pubblicato un comunicato sull’edizione del 5 novembre: “L’assemblea dei giornalisti de La Stampa esprime contrarietà al progetto Hub Liguria Ponente, integrazione delle edizioni e delle redazioni liguri con il Secolo XIX, mirato a produrre un unico fascicolo locale per le province di Savona e Imperia. Pur consapevoli della crisi del mercato dell’editoria e della sovrapposizione territoriale di due testate che appartengono allo stesso gruppo, i giornalisti ritengono inaccettabile un arretramento de La Stampa dai propri territori naturali di vendita e di diffusione e il trasferimento e la riorganizzazione del personale come unica soluzione per il riequilibrio dei costi attraverso l’annunciata ricollocazione fuori regione di cinque redattori”.
Il Cdr chiede di “individuare soluzioni alternative che non impattino sulla vita dei colleghi e sulla qualità del giornale riducendo la pluralità dell’informazione. Per questo motivo conferma lo stato di agitazione e il pacchetto di due giorni di sciopero già proclamati”. C’è una particolare preoccupazione per la sorte dei collaboratori locali.
(nella foto, studenti in visita alla redazione de La Stampa a Imperia)