Il direttore-cronista. O il cronista-direttore.
Davide Desario, che da 4 anni guida Leggo, freepress del gruppo Caltagirone, mercoledì 16 marzo è sceso dalla redazione con un microfono e un videomaker (Paolo Parrocco dell’Agenzia Toiati) e ha raccontato una notizia.
Su via del Tritone, dove hanno sede sia Leggo sia Il Messaggero, solo due giorni prima il sindaco Gualtieri, la presidente del I Municipio Bonaccorsi e un drappello di giornalisti e addetti ai lavori aveva inaugurato i nuovi larghi marciapiedi. Erano costati un anno di lavori e l’impegno economico della Rinascente, in ottima sinergia privato-pubblico. Due giorni dopo, ha testimoniato Desario con le immagini, i marciapiedi erano spaccati in molte parti. La causa: il parcheggio selvaggio dei camion che fanno carico e scarico merci. Dopo soli due giorni gli operai sono dovuti di nuovo intervenire per rattoppare le mattonelle appena posate.
Come ha spiegato Desario, non c’erano né vigili a controllare, né il progetto aveva previsto spazi per il carico e scarico, necessari in una strada commerciale come via del Tritone.
Essendo partiti un anno fa i lavori sono stati progettati e avviati dalla giunta Raggi, ma forse per il nuovo sindaco sarebbe stato meglio non presenziare all’inaugurazione.
La clip di Desario è stata ampiamente ripresa su Instagram, Twitter e LinkedIn e ripubblicata da Dagospia. La Repubblica sull’argomento ha aperto la Cronaca di Roma di giovedì 17 marzo.
(nella foto, nuovo marciapiede spaccato su via del Tritone)
