Una mano sul sedere mentre faceva il suo lavoro fuori dallo stadio di Empoli, alla fine di Empoli-Fiorentina. E’ successo a Greta Beccaglia, 27 anni, di Toscana Tv, sabato 27 novembre, in diretta. Con molto garbo lei, in diretta, ha detto: “Non puoi fare questo, mi dispiace”. Quarantotto ore più tardi gli agenti della polizia di Empoli e della Digos di Firenze  hanno identificato il molestatore, che è indagato per molestie e violenza sessuale. Ha 45 anni, è tifoso della Fiorentina, fa il ristoratore e risiede ad Ancona. La polizia ha incrociato le immagini riprese dalla stessa televisione con quelle girate dalle telecamere dell’impianto nel passaggio ai tornelli di uscita. Il questore di Firenze ha emesso nei suoi confronti un Daspo, che gli impedirà l’accesso afgli stadi per tre anni. Il molestatore del 27 novembre si è scusato per il suo gesto, dichiarando di non stare bene per quello che ha fatto e di voler incontrare la giornalista. La cronista lo ha denunciato per molestie.

Anche un altro uomo, fiorentino di 48 anni, è stato identificato dalla polizia, anche lui accusato di violenza sessuale e ha già ricevuto un Daspo di due anni. Secondo le forze dell’Ordine si sarebbe avvicinato a Beccaglia a fine diretta dopo che la cronista aveva subito le molestie del primo tifoso e l’avrebbe urtata avendo un contatto fisico come ha riferito lei stessa nella querela.

jeans e giubbotto

Vanno avanti le indagini per identificare altri tifosi  responsabili di molestie anche solo verbali nella stessa serata.

“Mi hanno anche detto -ha risposto Beccaglia a Giuseppe Antonio Perrelli di Repubblica Firenze– che quelle molestie le ho subite perché ero troppo provocante, pantaloni troppo attillati. Nel 2021 mi hanno detto così. A parte il fatto che avevo un jeans e un giubbotto, ma mi dà fastidio anche specificarlo”. Era al Castellani per Empoli-Fiorentina, è andata ad aspettare sotto la curva Sud i tifosi ospiti che uscivano dallo stadio, delusi dopo il 2-1 subìto in rimonta.

“Sono andata a fare interviste per Espn sotto la curva del Boca Juniors, a Buenos Aires. La Bombonera è uno stadio infuocato, ma non mi è successo nulla del genere. Ho avuto veramente paura. Anche perché quella manata non è stata l’unica molestia. Poco dopo si sono fermati due tifosi. Uno parlava della partita, quello accanto continuava a dirmi: ‘Come sei bella. Sei bellissima’, con uno sguardo non so se allucinato o ubriaco. Ho avuto la forza di dirgli basta, smettila. Mi ha aiutata il cameraman, ha urlato ‘vattene’ a quel tipo che mi fissava. Che però è tornato, mi è venuto adosso e ha iniziato a palpeggiarmi. Intorno poca solidarietà, tanti insulti che mi piovevano addosso”.

nessun diritto

Da studio il conduttore del programma, Giorgio Micheletti, le diceva: “Non te la prendere”. Secondo una nota di Cpo Fnsi, Cpo Usigrai, GiULiA, ha “fornito di fatto una giustificazione a un atto sessista e sminuente nei confronti della collega. Solo dopo il secondo episodio di palpeggiamento, il conduttore in studio capisce la gravità della situazione e chiude il collegamento, consentendole di ‘reagire’. Esprimiamo solidarietà alla collega, vittima di un gesto odioso mentre sta facendo il suo lavoro. Nessuno ha il diritto di toccare una donna senza il suo consenso, in nessun contesto, e nessuno deve sentirsi legittimato a cercare attenuanti”.

Giorgio ha sbagliato -ha detto a Repubblica Greta Beccaglia-  non ha capito subito la gravità del gesto, ha sottovalutato quello che stava succedendo. Ma non crocifiggetelo: per me è come un babbo, mi vuole e gli voglio un bene dell’anima. È una persona d’oro. Nella trasmissione serale mi hanno chiamato in studio, abbiamo dedicato una lunga pagina a quanto accaduto, c’era anche un rappresentante dell’Ordine dei giornalisti. Giorgio era dispiaciutissimo”.

momento di riflessione

ToscanaTv ha affidato a un comunicato stampa la notizia della momentanea “pausa” che Giorgio Micheletti si prenderà dalla conduzione del programma “A Tutto Gol”, aspettando anche eventuali “provvedimenti disciplinari”, dopo le polemiche: «Abbiamo condiviso con il giornalista Giorgio Micheletti di concedergli l’opportunità di un momento di riflessione e di pausa professionale nella conduzione del format “A Tutto Gol”, al fine di chiarire lo svolgimento dei fatti riservandoci di valutare eventuali provvedimenti disciplinari”.

Greta Beccaglia è in attesa di completare l’iter per ottenere la tessera da pubblicista.

(nella foto, Greta Beccaglia, durante la diretta)

LASCIA UN COMMENTO