Per i quattro nuovi inserti nati da un mese, chiamati “Molto”, Il Messaggero punta su una squadra molto femminile. Alessandra Spinelli, che è stata allo Sport, pilastro della Cronaca di Roma, a Macro (Cultura & Spettacoli) e al servizio Esteri/Interni, è la coordinatrice. Maria Lombardi e Alessandra Camilletti sono le vice, entrambe provenienti dalla Cronaca di Roma. Carla Massi, per molti anni titolare della Sanità del Messaggero, è l’ispiratrice di “Molto Salute”. Maria Latella, Corriere della Sera, Sky, Radio 24 e firma del Messaggero, è l’ispiratrice di “Molto Donna”. A tutto questo va aggiunto che l’iniziativa è stata fortemente voluta ed è seguita con attenzione dall’amministratrice delegata del giornale, Azzurra Caltagirone. Il Messaggero ha anche un altro prodotto dedicato alle donne, Mind the gap , attenzione al divario, più centrato su uguaglianza nel lavoro e lotta contro le violenze. Diretto da Franca Giansoldati, la vaticanista del quotidiano.
I “Molto” sono quattro, uno a settimana. Oltre ai due citati, “Molto Futuro” e “Molto Economia”. Ventiquattro pagine ciascuno, di cui circa 18 di testo e sei di pubblicità. Una scommessa sulla carta, in un momento di grande crisi del settore e una scommessa sulla pubblicità, in grande fuga dai giornali.
I “Molto” vengono preparati con l’apporto di tutti i giornali del gruppo, Messaggero, Gazzettino, Mattino, Corriere Adriatico e Nuovo Quotidiano di Puglia: offrono così una visione di tutte le zone e le caratteristiche del Paese. I “Molto” sono presenti sui siti di tutti questi giornali. Una volta al mese lo staff dei “Molto” cura anche un webinar di tre ore e mezzo con la partecipazione di ministri, economisti, sociologi, scienziati.
La supervisione è affidata ai vicedirettori del Messaggero Osvaldo De Paolini e Alvaro Moretti. Il progetto grafico è di Mauro Anelli.
(nella foto in alto, Alessandra Camilletti, Alessandra Spinelli e Maria Lombardi. Sotto, Maria Latella con Alessandra Spinelli)