di ANDREA GARIBALDI Firmato l’accordo, ora parola alla redazione e poi al ministero. Cala il numero degli esodi. I rappresentanti sindacali interverranno all’assemblea Rcs. Cassa integrazione e assunzioni.
Vendite: nel mese di fine anno si ferma la corsa del quotidiano di Belpietro, che negli ultimi mesi aveva registrato alte performance. Il quotidiano sportivo di Cairo fa più 41,3 per cento. Gruppo Gedi in calo costante, male Nazione, Resto del Carlino e Giornale. Resistono Corriere e Fatto.
Eletto Presidente Adalberto Signore, Segretario Alfonso Raimo. Sapore di Prima Repubblica. Uno Statuto più ampio di quelli della Corte Costituzionale e del Csm. I tempi di Frasca Polara, Sardo e Sardoni. Oltre cento anni di storia, "per regolare l'accesso alle fonti d'informazione".
di ALBERTO FERRIGOLO Parla l'ex direttore, per 40 anni, della Fnsi. "Eliminare la distinzione tra professionisti e pubblicisti. Accogliere nell'Ordine tutti coloro che fanno informazione, attraverso ogni strumento". La revisione della legge 416, le opinioni e il resoconto dei fatti.
Sciopero nela sede centrale di Lione. Due piani di ristrutturazione che non toccano le altre principali lingue europee. Resterà solo una presenza sul web. Licenziati sei giornalisti su diciassette. Responsabile editoriale è Paolo Garimberti, ex presidente di viale Mazzini.
di ANNA LANGONE Analisi dell'attenzione su Google Trends. Primo giorno con 2 milioni di ricerche, poi crollo a 100mila e uscita dai primi venti posti. Le tappe della vicenda decise a tavolino e gli interessi economici. Tutto dopo la conclusione dell'"Isola dei famosi".
Il primo giugno manifestazioni convocate dalla Fnsi in tutte le più grandi città d'Italia. Flash mob e incontri con i prefetti. Le reiterate leggi per i prepensionamenti e i 500 milioni spesi per gli ammortizzatori sociali. Partecipazione dei sindacati confederali.
I pensionati non potrebbero lavorare per più di 5000 euro l'anno. Misure da prendere contemporaneamente all'azione del futuro governo: rinnovata la richiesta per l'arrivo dei comunicatori prima della data prevista (2023). Conti ancora da precisare.
Trentaquattro associazioni italiane dello spettacolo, della comunicazione, dell'informazione firmano un appello alla Presidente del Consiglio perché l'Italia accetti regole vincolanti. Identica iniziativa negli altri due Paesi che "frenano": Francia e Germania.
(A.G.) Vede la luce la creatura di De Benedetti, l’anti-Repubblica. Elegante e tradizionale. Nessuno scoop, molte riflessioni. Il sito non ha un dominio di immediato accesso.
Due pagine di Fittipaldi-Tizian. “Contro le disuguaglianze”.