di GIOVANNI LANDI
Nuova veste grafica per il sito ufficiale della Santa Sede (www.vatican.va).
Dopo anni di parziale immobilismo – il portale assomigliava ancora al “bollettino internet” degli inizi, con uno stile antico in pergamena – gli uffici comunicazione del Vaticano hanno totalmente rinnovato l’homepage e alcune sezioni, iniziando un percorso che mira a rivoluzionare l’intera piattaforma e i suoi ricchissimi archivi digitali.
Pensato per una fruizione agile anche da mobile, il sito si apre con una grande immagine “scontornata” di Papa Leone XIV e un rimando immediato al suo “Magisterium”, ovvero la sezione del Pontefice con i discorsi, gli Angelus, le omelie, i messaggi e le udienze.
incone e informazioni
Scorrendo verso il basso, appaiono le notizie, il calendario, i video e le foto ufficiali, le icone dei predecessori di Prevost – con relative pagine – e le altre informazioni.
Il progetto è stato elaborato dal grafico peruviano Juan Carlos Yto (TMB.Lab), ex allievo del primo gruppo del programma “Comunicazione della Fede nel Mondo Digitale”, gestito dal Dicastero per la Comunicazione, responsabile di Vatican News.
“Il sito web ufficiale della Santa Sede -comunica la nota istituzionale- ha un design nuovo e moderno, che presenta il magistero papale al mondo in un formato più accessibile. Il portale si propone di avvicinare il Magistero papale e il cuore della Chiesa cattolica al mondo intero. Una nuova homepage, progettata per offrire un’esperienza di navigazione più chiara e accessibile, accoglie ora i visitatori, che potranno navigare più facilmente tra la documentazione del Magistero, sia di Papa Leone XIV che dei suoi predecessori. L’aggiornamento della homepage fa parte di un ampio lavoro editoriale e di sviluppo, strutturato in diverse fasi con l’obiettivo di trasferire l’immenso patrimonio storico del sito, online dal dicembre 1995, in un portale rinnovato”.
giorno di natale
Il sito ufficiale del Papato è stato aperto quasi trent’anni fa, il giorno di Natale del 1995, per volontà di Giovanni Paolo II, particolarmente attento alla comunicazione. A inaugurare lo spazio fu una foto di Karol Wojtyla e il testo della sua benedizione natalizia. Nei primi anni Duemila sono stati aggiunti – insieme al motore di ricerca interno – migliaia di documenti in più lingue, alle quali Benedetto XVI aggiungerà, nel 2008, il latino.
Mentre si attendono le decisioni di Leone sui vertici della comunicazione vaticana – per alcuni è probabile un cambio della guardia – il Dicastero sta rafforzando anche le attività social del Santo Padre, con un largo uso di foto, reel verticali e “caroselli” informativi, ovvero gli strumenti digitali attualmente più diffusi. Il 13 maggio è stato aperto il nuovo profilo Instagram di Papa Prevost (“pontifex”), che pubblica spesso “in collaborazione” con i vari account di Vatican News. La descrizione del profilo – che ha già superato i 13 milioni di followers – richiama le prime parole pronunciate da Leone dopo l’elezione: “La pace sia con tutti voi”. La pagina di Francesco (“franciscus”, 10,4 milioni di seguaci) è rimasta visibile come archivio, una prassi usata anche dalla Casa Bianca.
(nella foto, Leone XIV saluta dal balcone di San Pietro)