Dall’1 giugno Time renderà gratuiti tutti i suoi contenuti digitali su Time.com e l’accesso allo storico archivio che raccoglie cento anni di articoli.

L’annuncio è stato dato dalla Ceo Jessica Sibley, racconta Massimo Basile su la Repubblica del 28 aprile. “La nostra missione – ha spiegato Sibley– è fornire storie di qualità e affidabili sulle persone e sulle idee che modellano il nostro mondo, e assicurare che l’informazione sia accessibile al maggior numero di persone, a prescindere dalla collocazione geografica o dallo status socioeconomico”.

105 milioni

I 250 mila abbonati alla versione digitale hanno già ricevuto, o riceveranno presto, la notifica che la loro sottoscrizione scadrà tra poco più di un mese.

Time.com ha raggiunto il suo record di lettori, pari a 105 milioni, e 1,3 milioni di abbonati all’edizione cartacea.

L’anno scorso la compagnia ha registrato ricavi per 200 milioni di dollari. Fondato a New York nel 1923, sede ancora a Manhattan, Time è stato il primo news magazine d’America.

Il messaggio che arriva da uno dei leader dell’informazione mondiale potrebbe segnare una svolta: fino a pochi anni fa gli analisti erano concordi nel prevedere che tutti i contenuti online di giornali e riviste sarebbero stati a pagamento. Nel mondo dell’informazione online, ci si è affidati per anni alla pubblicità. La pubblicità non ha dato i risultati sperati ed è diventata preda, in gran parte, delle piattaforme come Google e Facebook. La concentrazione si è spostata sulle sottoscrizioni e sugli abbonamenti. Sulla fidelizzazione del pubblico, quindi sulla “vendita” dei siti e delle notizie. Ora Time ricambia tutto e torna al web gratuito. Vuole allargare il pubblico al massimo, pescando in tutto il mondo e in tutti gli strati sociali, per riconquistare pubblicità. Una sfida da seguire.

direttore trentenne

Time ha lanciato prima la formula a pagamento integrale, poi l’ha attenuata, ora l’ha tolta. Il magazine economico digitale Quartz ha cancellato l’anno scorso l’accesso a pagamento. Spotify lo sta facendo per alcuni podcast. Netflix, Disney+ e altre giganti dell’intrattenimento via streaming offrono abbonamenti a prezzi ridotti.

La Ceo di Time ha scelto di recente il nuovo direttore: è Sam Jacobs, poco più che trentenne, uscito da Harvard, esperienze al Daily Beast e a Newsweek. “L’opportunità – ha spiegato Sibley – di raggiungere più lettori a livello globale, più giovani e diversi, è davvero importante per Sam e me”. Il magazine produrrà più articoli con pubblicità, e contenuti video live che animeranno sito, app, mobile e social.

clima e salute

Time ha intenzione di dare più spazio a temi come clima e sostenibilità, salute e politica. E contrastare l’informazione pilotata e la propaganda. La versione digitale verrà diffusa anche attraverso Amazon Kindle e Apple News.

“Noi – ha spiegato la Ceo – crediamo nella democratizzazione dei contenuti. L’allargamento dell’audience permetterà alla testata di produrre ciò di cui abbiamo bisogno per i prossimi cento anni”.

Alla fine del 2022 Time ha designato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky “persona dell’anno”. La scelta include, assieme a Zelensky, lo “spirito dell’Ucraina”.

Time ha attribuito inoltre alle donne dell’Iran il riconoscimento di “eroi dell’anno”.

(nella foto, la copertina su Zelensky)

1 commento

  1. Anticorpi x difendersi dall’analfabetismo di ritorno in atto che abbrutisce la società e quindi riduce la domanda di cultura e di informazione corretta e verificata.

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